34 - La sollevazione della Croce

.
Mistero n° 34

Proprietario: Famiglia Granata.

Manufatto: Realizzato a Lecce nel 2022 dal Maestro Marco Epicochi.

Motivo della realizzazione: Devozione.

Gruppo: Nel gruppo statuario due soldati romani, terminata l'inchiodazione, sollevano la Croce dove, mentre Gesù pronuncia parole di perdono per i suoi carnefici. Sulla destra, ai piedi della Croce un giudeo coordina i movimenti del patibolo con delle funi. Sul lato sinistro Maria assiste, piangente, alla scena.

Portatori: Sei, tre davanti e tre dietro, in abito scuro, camicia bianca e cravatta nera.

Ragazze al pizzo: Quattro, due per ogni lato, in tailleur scuro, velo nero sul capo, con guanti neri. Nella mano libera reggono dei bouquet degli stessi fiori utilizzati per addobbare il Mistero.

Riferimenti Evangelici: Vangelo di Marco 15, 25-27; Vangelo di Giovanni 19, 19-22.

Vangelo di Marco 15,25-27
Erano le nove del mattino quando lo crocifissero. E l'iscrizione con il motivo della condanna diceva: il re dei Giudei. Con lui crocifissero anche due ladroni, uno alla sua destra e uno alla sinistra.

Approfondimenti: Dopo aver inchiodato mani e piedi di Gesù, si passò a sollevare la croce e a piantarla nella fossa precedentemente scavata dai soldati. La croce fu poi bloccata con pesanti macigni di pietra per evitarne l'oscillazione a causa del peso del condannato, mentre il luogo detto Cranio pullulava di spettatori ammutoliti e di altrettanti che ingiuriavano e deridevano il "Re dei Giudei".


- Testo e foto a cura di Riccardo Davide Grimaldi.
** Esprimo il mio doveroso e sentito ringraziamento al carissimo amico Riccardo Davide Grimaldi per avermi concesso di pubblicare il presente materiale fotografico e le notizie sulla Settimana Santa di Valenzano.